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APPUNTAMENTO AL FOYER: GIACOMO LEOPARDI E LA LUNA

Incontro con Filippo La Porta – saggista, giornalista e critico letterario
17 ottobre 2025 • 18:30

La Luna che Leopardi ci consegna

Nel foyer del nostro spazio teatrale, mercoledì 17 ottobre alle 18:30, vi invitiamo a un incontro speciale con Filippo La Porta, che ci guiderà attraverso il fascino e il mistero di una figura tanto amata della nostra letteratura: Giacomo Leopardi. Tema dell’incontro sarà “Giacomo Leopardi e la Luna”, un dialogo poetico-esistenziale che muove da liriche, lettere e appunti leopardiani per sondare il modo in cui la Luna diventa specchio, compagnia, confidente e sorgente di ricordo e meditazione.

Perché Leopardi e perché la Luna

La Luna in Leopardi non è solo astro. È simbolo di memoria («Alla luna»), interrogazione esistenziale («Canto notturno di un pastore errante dell’Asia»), presenza che illumina e, insieme, rivela ciò che è nascosto. Quando Leopardi scrive “O graziosa luna, io mi rammento…” (in Alla luna) non è solo un richiamo poetico: è la volontà di riconnettersi con un passato, con ciò che ha lasciato ferite ma anche ispirazione. Viquipèdia

Nel Canto notturno… il pastore rivolge domande all’astro, domande sulla vita, sul dolore, sull’umanità – e la Luna rimane silenziosa: un interrogante che non dà risposte ma spalanca visioni. Viquipèdia

Chi è Filippo La Porta

Critico letterario, giornalista e saggista, La Porta ha scritto saggi su Leopardi e su vari temi della cultura contemporanea: memoria, desiderio, percezione della natura, identità. (Alcune sue opere: Disorganici. Maestri involontari del Novecento). satisfiction.eu
Il suo sguardo sarà prezioso per collegare la dimensione lirica di Leopardi con la nostra attualità, capace di ridare respiro a parole spesso note ma profondamente vive.

Cosa aspettarsi dall’incontro

  • Un viaggio attraverso testi leopardiani selezionati, con letture e analisi: Alla luna, il Canto notturno…, passi dallo Zibaldone.
  • Riflessioni sul ruolo del rimpianto, del ricordo, dell’attesa, che la Luna evoca nel poeta.
  • Dialogo e confronto: perché Leopardi parla anche a noi, nella nostra epoca, nelle nostre inquietudini.
  • Un momento finale di domande dal pubblico: per condividere impressioni, dubbi, emozioni.

Qualche spunto letterario per prepararsi

Per chi volesse arrivare già con qualche appiglio:

  • Leggere Alla luna, uno dei testi più emblematici per la tematica della rimembranza e della luce lunare che conforta e allo stesso tempo evoca malinconia. Viquipèdia
  • Rileggere Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, poema che pone la Luna al centro dell’interrogazione umana; è attraversato da domande sul senso della vita, sul silenzio dell’universo. Viquipèdia
  • Consultare lo Zibaldone di Leopardi: capitoli nei quali appare la Luna, la percezione notturna, la nostalgia del passato.

Perché partecipare

Questo incontro non è solo per amanti della poesia, ma per chiunque abbia sentito il bisogno di guardare verso l’alto, nel silenzio, e trovare parole che raccontano ciò che spesso resta non detto. È l’occasione per riscoprire Leopardi non come un classico da citare, ma come un compagno di viaggio nel presente.

Vi aspettiamo mercoledì 17 ottobre, alle 18:30, al foyer — bring your curiosity, your questions, your love for the Luna.