Gianni Minà <strong> Il Giornalismo di Ieri e Oggi </strong>

Gianni Minà Il Giornalismo di Ieri e Oggi

74

INCONTRO PUBBLICO: “GIANNI MINÀ. Il giornalismo di ieri e di oggi”

Data / Ora: 5 dicembre 2025 • ore 18:30
Luogo: Teatro della Dodicesima — Via Carlo Avolio 60, Roma
Ospite: Loredana Macchietti, Presidente della Fondazione Gianni Minà

Il giornalismo come testimonianza

A più di un anno dalla scomparsa di Gianni Minà, il Teatro della Dodicesima dedica un incontro alla sua eredità professionale e umana.
La serata, guidata da Loredana Macchietti, compagna di vita del giornalista e presidente della Fondazione Gianni Minà, ripercorre i momenti più significativi di una carriera lunga oltre sessant’anni: dalle cronache sportive degli esordi ai grandi reportage internazionali, dalle interviste a personaggi come Fidel Castro, Muhammad Ali, Diego Armando Maradona e Gabriel García Márquez, fino all’impegno civile costante per un giornalismo indipendente e umano.

Loredana Macchietti e la Fondazione Gianni Minà

Loredana Macchietti, giornalista e scrittrice, ha condiviso con Minà un lungo percorso professionale e personale.
Nel 2023 ha fondato la Fondazione Gianni Minà, che si propone di custodire e diffondere l’archivio, i documentari, i libri e le testimonianze del giornalista, promuovendo al tempo stesso una riflessione etica sul futuro dell’informazione.
Attraverso racconti, aneddoti e materiali d’archivio, l’incontro al Teatro della Dodicesima offrirà uno sguardo privilegiato su un modo di fare giornalismo basato su curiosità, rispetto e libertà di pensiero.

L’incontro

L’appuntamento è pensato come un dialogo aperto con il pubblico: non una commemorazione, ma un’occasione per confrontarsi sull’evoluzione del giornalismo italiano e sul valore della memoria in un’epoca di informazione rapida e disorientante.
Tra proiezioni di brevi estratti video e testimonianze dirette, si racconterà la figura di un uomo che ha trasformato l’intervista in un gesto d’ascolto e di empatia.

Informazioni

📅 Venerdì 5 dicembre 2025 – ore 18:30
📍 Teatro della Dodicesima, Via Carlo Avolio 60 – Roma (Spinaceto)
🎟️ Prenotazioni e biglietti: info@teatrodelladodicesima.it • +39 06 507 3074

Spettacolo: A.K.A <strong> Also Known As </strong>

Spettacolo: A.K.A Also Known As

72

SPETTACOLO: “A.K.A. (Also Known As)”

Date / Orari: 29 novembre 2025 • ore 21:00 | 30 novembre 2025 • ore 17:30
Luogo: Teatro della Dodicesima — Via Carlo Avolio 60, Roma
Autore: Daniel J. Meyer
Regia: Alice Ferranti
Con: Michele De Paola

Identità, giudizio e desiderio

Scritto dal drammaturgo argentino-spagnolo Daniel J. Meyer, A.K.A. (Also Known As) è un intenso monologo contemporaneo che esplora il tema dell’identità e delle percezioni sociali nell’era digitale.
Il protagonista, Carlos (o Alex, “also known as”), è un ragazzo di diciassette anni che vive in un quartiere benestante di Barcellona. La sua vita cambia improvvisamente dopo una festa e un incontro online, quando una foto condivisa sui social scatena un processo mediatico e morale che lo travolge.
Attraverso un linguaggio diretto, musicale e autentico, Meyer mette in discussione i concetti di verità, pregiudizio e costruzione dell’identità, affrontando con lucidità temi come la sessualità adolescenziale, il razzismo e l’esposizione sui social network.

(Fonti: Teatro El Galpón 2023; MeyerProducciones; Festival Off Barcelona 2024)

L’autore e la regia

Daniel J. Meyer, nato a Buenos Aires e residente a Barcellona, è autore e regista teatrale pluripremiato (Premio Max 2020, Premio Butaca 2019). A.K.A. è stato rappresentato in più di 15 paesi, ricevendo elogi per la sua scrittura asciutta e universale.

La versione italiana è diretta da Alice Ferranti, regista e attrice, che firma una messinscena essenziale e tesa, centrata sull’interpretazione e sulla parola. Il suo lavoro restituisce al testo il ritmo emotivo originale, alternando introspezione e denuncia sociale.

L’interprete

Michele De Paola, attore e performer, porta in scena da solo tutti i volti di Carlos: l’adolescente ingenuo, il ragazzo innamorato, l’accusato e l’osservatore del proprio tempo.
Formatosi tra Roma e Madrid, De Paola si è distinto in numerosi progetti indipendenti e produzioni di teatro civile e contemporaneo. La sua interpretazione di A.K.A. ha ricevuto riscontri positivi per l’intensità e la capacità di tenere viva l’attenzione del pubblico con una sola voce e un corpo in scena.

Lo spettacolo

Un monologo incalzante che parla ai giovani ma interpella ogni generazione.
Nel suo alternarsi di confessione, diario e tribunale, A.K.A. mette lo spettatore di fronte a un interrogativo urgente: quanto è fragile la nostra identità in un mondo dove tutto può essere travisato, registrato e giudicato?

Informazioni

📅 Sabato 29 novembre 2025 – ore 21:00
📅 Domenica 30 novembre 2025 – ore 17:30
📍 Teatro della Dodicesima, Via Carlo Avolio 60 – Roma (Spinaceto)
🎟️ Prenotazioni e biglietti: info@teatrodelladodicesima.it • +39 06 507 3074

Presentazione Libro: <strong> Io Che Ti Ho Voluto Così Bene </strong>

Presentazione Libro: Io Che Ti Ho Voluto Così Bene

73

PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “IO CHE TI HO VOLUTO COSÌ BENE”

Data / Ora: 28 novembre 2025 • ore 18:30
Luogo: Teatro della Dodicesima — Via Carlo Avolio 60, Roma
Autrice: Roberta Recchia
Dialoga con l’autrice: Cristiana Chiricozzi

Una storia di affetto, silenzi e redenzione

Pubblicato da Rizzoli, Io che ti ho voluto così bene è l’intenso romanzo d’esordio di Roberta Recchia, una voce nuova della narrativa italiana contemporanea.
Ambientato tra Roma e un piccolo paese di provincia, il libro racconta il legame fra due donne – madre e figlia – attraversato da silenzi, sensi di colpa e un amore profondo ma imperfetto.
Recchia esplora i territori dell’affettività e del rimpianto con una scrittura delicata, capace di rendere universale la fragilità dei rapporti familiari e la forza della memoria.

L’autrice

Roberta Recchia, nata a Roma, lavora nel mondo editoriale e collabora con progetti di promozione della lettura. Io che ti ho voluto così bene (Rizzoli, 2024) è il suo primo romanzo, accolto con grande favore dalla critica per la maturità dello stile e la sensibilità con cui affronta le emozioni quotidiane.
Durante l’incontro al Teatro della Dodicesima, l’autrice racconterà la genesi del libro, i personaggi e le storie reali che hanno ispirato la sua scrittura.

L’incontro

La presentazione sarà moderata da Cristiana Chiricozzi, giornalista e conduttrice culturale.
L’evento offrirà al pubblico un’occasione per dialogare con l’autrice, ascoltare brani letti dal romanzo e riflettere sui temi dell’amore, della perdita e della riconciliazione.

Informazioni

📅 Venerdì 28 novembre 2025 – ore 18:30
📍 Teatro della Dodicesima, Via Carlo Avolio 60 – Roma (Spinaceto)
🎟️ Prenotazioni e biglietti: info@teatrodelladodicesima.it • +39 06 507 3074
📚 In collaborazione con Libreria del Sole

Spettacolo: <strong>In Alto Mare</strong>

Spettacolo: In Alto Mare

71

SPETTACOLO: “IN ALTO MARE”

Date / Orari: dal 18 al 22 novembre 2025 • ore 21:00
Replica pomeridiana: 23 novembre 2025 • ore 18:30
Luogo: Teatro della Dodicesima — Via Carlo Avolio 60, Roma
Autore: Sławomir Mrożek
Regia: Emanuele Boscioni
Con: Emanuele Boscioni, Leonardo Pietrini, Leonardo Lutrario, Francesco Perinelli

Il naufragio dell’assurdo

Scritto nel 1961, In alto mare del drammaturgo polacco Sławomir Mrożek è una delle commedie più sottili e corrosive del teatro dell’assurdo europeo.
Tre naufraghi su una zattera, affamati e disperati, cercano una soluzione alla propria sopravvivenza, oscillando tra la ragione e l’istinto, l’egoismo e la solidarietà.
Dietro l’ironia e il ritmo serrato del dialogo, Mrożek svela una feroce allegoria della società contemporanea: quando le risorse scarseggiano, emergono la violenza e la fragilità delle convenzioni umane.

La regia

La messa in scena curata da Emanuele Boscioni restituisce il tono grottesco e insieme poetico del testo, puntando su un equilibrio costante tra comicità e inquietudine.
Boscioni, attore e regista formatosi tra teatro di ricerca e tradizione, guida un cast affiatato in un gioco di precisione ritmica, dove ogni gesto diventa parte di una coreografia tragicomica sull’assurdità della convivenza umana.

Gli interpreti

  • Emanuele Boscioni (anche regista dello spettacolo), attore romano attivo nel teatro di prosa e nel teatro indipendente, dirige e interpreta con grande controllo dei tempi comici e drammatici.

  • Leonardo Pietrini, interprete versatile, ha lavorato in numerose produzioni romane contemporanee, distinguendosi per la sua fisicità scenica.

  • Leonardo Lutrario, attore e performer, porta in scena un’energia ironica e inquieta, perfettamente in linea con lo spirito di Mrożek.

  • Francesco Perinelli, giovane talento della Compagnia della Dodicesima, chiude il cast con una presenza densa e dinamica.

Insieme, i quattro attori danno vita a un ensemble serrato, dove la coralità e la precisione ritmica diventano la chiave del racconto.

Lo spettacolo

Essenziale nella scenografia e ricco di ritmo nel gioco attorale, In alto mare riflette con intelligenza sulla natura umana, alternando risate e inquietudine.
La zattera di Mrożek, sospesa tra cielo e abisso, diventa specchio del nostro tempo: un microcosmo in cui la sopravvivenza rivela chi siamo davvero.

Informazioni

📅 Dal 18 al 22 novembre 2025 – ore 21:00
📅 Domenica 23 novembre – ore 18:30
📍 Teatro della Dodicesima, Via Carlo Avolio 60 – Roma (Spinaceto)
🎟️ Prenotazioni e biglietti: info@teatrodelladodicesima.it – +39 06 507 3074

Spettacolo: <strong>Abbiamo Ucciso Sofocle</strong>

Spettacolo: Abbiamo Ucciso Sofocle

70

SPETTACOLO: “ABBIAMO UCCISO SOFOCLE”

Date / Orari: dall’11 al 15 novembre 2025 • ore 21:00
Replica pomeridiana: 16 novembre 2025 • ore 17:30
Luogo: Teatro della Dodicesima — Via Carlo Avolio 60, Roma
Regia: Marco Tempera
Produzione: Compagnia della Dodicesima

Sofocle e il destino della tragedia

Con Abbiamo ucciso Sofocle, la Compagnia della Dodicesima torna sul palco con una riflessione potente sulla tragedia classica e sulla sua eredità.
L’opera prende spunto dalle Trachinie di Sofocle, una delle tragedie più umane e dolorose del teatro greco, incentrata sulla figura di Deianira, moglie di Eracle, e sul tema della colpa involontaria che conduce alla distruzione.
Il titolo, provocatorio, è un invito a interrogarsi su cosa resti oggi della tragedia antica, su quanto la nostra epoca riesca ancora a sopportare il peso del destino e della responsabilità.

La compagnia

La Compagnia della Dodicesima nasce come gruppo stabile del Teatro della Dodicesima, formato da interpreti e allievi che condividono un approccio di ricerca sulla parola, il corpo e la coralità scenica.
Sotto la direzione di Marco Tempera, attore e regista con una lunga esperienza nel teatro classico e contemporaneo, la compagnia porta avanti una visione che intreccia formazione, sperimentazione e radici culturali.

Lo spettacolo

Attraverso una messa in scena essenziale, il lavoro esplora la tensione fra mito e presente, fra parola antica e linguaggio scenico di oggi.
“Abbiamo ucciso Sofocle” non è una riscrittura, ma un omaggio critico e vitale: la scena diventa luogo di domande più che di risposte, dove il pubblico è chiamato a riconoscersi nel conflitto tra colpa, amore e destino.

Informazioni

📅 Dall’11 al 15 novembre 2025 – ore 21:00
📅 Domenica 16 novembre – ore 17:30
📍 Teatro della Dodicesima, Via Carlo Avolio 60 – Roma (Spinaceto)
🎟️ Prenotazioni e biglietti: info@teatrodelladodicesima.it – +39 06 507 3074

Piccoli Indizi di Morte: <strong> La Prima Indagine di Guido Caffè  </strong>

Piccoli Indizi di Morte: La Prima Indagine di Guido Caffè

69

PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “PICCOLI INDIZI DI MORTE. La prima indagine di Guido Caffè”

Data / Ora: 14 novembre 2025 • ore 18:30
Luogo: Teatro della Dodicesima — Via Carlo Avolio 60, Roma
Autore: Alessandro Ferranti
Dialoga con l’autore: Emanuela Fedeli

Un nuovo detective nella scena del giallo italiano

Nel suo esordio narrativo pubblicato da Salani Editore, Alessandro Ferranti introduce ai lettori un nuovo protagonista: Guido Caffè, un investigatore attento ai dettagli minimi, capace di scorgere ciò che gli altri ignorano.
Il romanzo Piccoli indizi di morte si apre con un ritrovamento misterioso in una via di Roma: da quel momento, ogni frammento, ogni oggetto, ogni parola diventa un tassello per ricomporre un enigma umano e investigativo.
L’autore, ospite del Teatro della Dodicesima, racconterà la genesi del libro, le sue fonti d’ispirazione e l’evoluzione di un personaggio destinato a tornare nelle prossime indagini.

L’autore

Alessandro Ferranti vive e lavora a Roma. Appassionato di letteratura gialla e noir, ha collaborato con diverse testate culturali prima di approdare alla narrativa. Con Piccoli indizi di morte inaugura la serie dedicata al commissario Guido Caffè, pubblicata da Salani nella collana Le Stanze.
Il suo stile unisce ritmo, introspezione e uno sguardo acuto sulla città, protagonista silenziosa di ogni pagina.

L’incontro

L’evento sarà moderato da Emanuela Fedeli, giornalista e scrittrice.
Durante la serata, l’autore leggerà alcuni brani scelti dal romanzo e racconterà aneddoti sulla costruzione della trama, sull’indagine e sul ruolo della città come spazio narrativo.
Il pubblico potrà intervenire con domande e curiosità, in un dialogo aperto e informale.

Informazioni

📅 Venerdì 14 novembre 2025 – ore 18:30
📍 Teatro della Dodicesima, Via Carlo Avolio 60 – Roma (Spinaceto)
🎟️ Prenotazioni e biglietti: info@teatrodelladodicesima.it – +39 06 507 3074
📚 In collaborazione con Libreria del Sole

La Roma di Pasolini <strong>Dizionario Urbano</strong>

La Roma di Pasolini Dizionario Urbano

68

APPUNTAMENTO AL FOYER: “LA ROMA DI PASOLINI – Dizionario urbano”

Data / Ora: 13 novembre 2025 • ore 18:00
Luogo: Teatro della Dodicesima — Via Carlo Avolio 60, Roma
Con: Dario Pontuale (scrittore e critico letterario)

Contesto & Idea

Per celebrare il rapporto intenso e complesso tra Pier Paolo Pasolini e la città di Roma – citt à che lo accolse e che lui riscoprì in chiave poetica, sociale e culturale – il Teatro della Dodicesima ospita un incontro dedicato al volume “La Roma di Pasolini. Dizionario urbano” (ed. Nova Delphi) scritto da Dario Pontuale. Il libro, ordinato per lemmi, traccia un percorso dentro la Roma pasoliniana: dai luoghi simbolo, ai quartieri-bordo, ai cinema, bar, amicizie, set cinematografici e borgate, fino alle opere letterarie e cinematografiche del poeta. criticaletteraria.org+2novadelphi.it+2
Questo appuntamento vuole offrire al pubblico una mappa culturale della Capitale vista attraverso lo sguardo di Pasolini, riflettendo anche a cinquant’anni dalla sua scomparsa, sul lascito del suo pensiero urbano e sociale. bibliotechediroma.it+1

L’autore

Dario Pontuale è critico letterario e studioso della figura di Pasolini. Con il volume La Roma di Pasolini. Dizionario urbano, ha vinto il Premio Carver nel 2019. novadelphi.it+1
Nel suo lavoro unisce rigore filologico e uno sguardo narrativo che rende la figura di Pasolini accessibile anche alla generazione più giovane, con particolare attenzione al rapporto tra l’uomo, la città e l’arte.

Cosa vivi

  • Un viaggio guidato tra i quartieri, le borgate e i luoghi romani che hanno segnato Pasolini: visioni sociologiche, estetiche e letterarie della Capitale.

  • Lettura e commento di alcuni lemmi-chiave tratti dal libro, che illustrano il “paesaggio pasoliniano” urbano.

  • Dialogo con l’autore: spazio per domande, riflessioni e confronto diretto con il suo percorso di ricerca.

  • Una cornice culturale che unisce letteratura, storia urbana e memoria contemporanea.

Perché partecipare

Questo incontro offre l’opportunità di esplorare la Roma di Pasolini non come semplice sfondo, ma come protagonista viva della sua opera. Per chi ama la città e la letteratura, è un’occasione per scoprire tracce nascoste, camminare idealmente nei luoghi di un grande intellettuale e comprendere come il contesto urbano abbia plasmato la sua visione del mondo.

Info utili

  • 📅 Data & ora: giovedì 13 novembre 2025 • ore 18:00

  • 📍 Luogo: Teatro della Dodicesima, Via Carlo Avolio 60 – Roma (Spinaceto)

  • 🎟️ Biglietti / Prenotazioni: info@teatrodelladodicesima.it • +39 06 507 3074

Incontro Pubblico: <strong>Media e Guerra</strong>

Incontro Pubblico: Media e Guerra

67

INCONTRO PUBBLICO: MEDIA E GUERRA

Data / Ora: 7 novembre 2025 • ore 18:30
Luogo: Teatro della Dodicesima — Via Carlo Avolio 60, Roma
Con: Federica D’Alessio (giornalista) • Mario Boccia (fotoreporter) • Sabato Angieri (inviato)

Il tema

In un momento storico in cui i conflitti si combattono anche attraverso le immagini e la comunicazione, il ruolo dei media è diventato cruciale.
“Media e guerra” è un incontro pubblico che esplora il rapporto tra giornalismo, fotografia e conflitto, mettendo a confronto tre professionisti che hanno raccontato la guerra in prima persona.

Attraverso testimonianze, immagini e riflessioni etiche, il pubblico è invitato a interrogarsi su come la notizia si costruisce e su come la percezione del conflitto cambi quando passa attraverso un obiettivo o una tastiera.

Gli ospiti

  • Federica D’Alessio, giornalista e conduttrice televisiva, già volto del Tg2 e di RaiNews24, da anni impegnata nel raccontare le crisi internazionali e i loro riflessi sulla società civile.

  • Mario Boccia, fotoreporter e giornalista, ha documentato guerre e migrazioni per testate italiane e internazionali. Le sue immagini, spesso esposte in mostre e festival, sono un racconto di empatia e verità sul campo.

  • Sabato Angieri, inviato e reporter freelance, collabora con testate nazionali e progetti di giornalismo indipendente. Ha seguito il conflitto in Ucraina e altre aree di crisi, raccontando storie di umanità dietro le linee del fronte.

Cosa aspettarsi

  • Un dibattito aperto e interattivo con giornalisti e fotoreporter che hanno vissuto la guerra da vicino.

  • Analisi e riflessioni etiche sul modo in cui le immagini e le parole influenzano la percezione pubblica dei conflitti.

  • Storie, fotografie e testimonianze dal campo, con spazio per domande dal pubblico.

  • Una serata che unisce informazione, memoria e impegno civile.

Perché partecipare

In un’epoca in cui la guerra è anche una battaglia per il controllo della narrazione, questo incontro offre strumenti per leggere con maggiore consapevolezza le notizie, comprendere il lavoro di chi racconta e riconoscere il valore umano del giornalismo sul campo.

Info utili

📅 Data e ora: venerdì 7 novembre 2025 • ore 18:30
📍 Luogo: Teatro della Dodicesima, Via Carlo Avolio 60 (Roma Spinaceto)
🎟️ Ingresso libero fino a esaurimento posti
📧 Prenotazioni: info@teatrodelladodicesima.it • +39 06 507 3074

Con il sostegno del programma #Periferiacapitale della Fondazione Charlemagne
In collaborazione con la Libreria del Sole

Abbasso Daniele Parisi

Abbasso Daniele Parisi

65

Spettacolo: “ABBASSO DANIELE PARISI”

di e con Daniele Parisi
25 ottobre 2025 • ore 21:00
26 ottobre 2025 • ore 17:30

Un attore, mille volti

Il palco del foyer ospita un doppio appuntamento con Daniele Parisi, attore e autore che negli ultimi anni ha conquistato pubblico e critica con il suo stile unico: un mix di ironia surreale, comicità spiazzante e una capacità di trasformarsi continuamente, passando da un personaggio all’altro con disinvoltura e rapidità.

Lo spettacolo

“Abbasso Daniele Parisi” è una sorta di antologia dal vivo: uno spettacolo che raccoglie i momenti più divertenti, irriverenti e significativi della sua produzione teatrale. Un viaggio tra monologhi, invenzioni linguistiche, situazioni quotidiane portate all’estremo e lampi di pura comicità contemporanea.

Il risultato è un flusso comico e poetico insieme, che sorprende lo spettatore e lo porta in territori inaspettati.

Chi è Daniele Parisi

Attore, autore e regista, Daniele Parisi si è formato alla Silvio D’Amico e si è fatto conoscere con spettacoli che intrecciano teatro di parola, comicità e sperimentazione. Ha partecipato a festival nazionali e internazionali, collaborato con registi di cinema e teatro, ed è stato apprezzato per la sua capacità di creare un linguaggio personale, immediatamente riconoscibile.
(scheda artistica – Teatro di Roma)

Perché non perderlo

  • Perché è uno dei talenti più originali della scena contemporanea.

  • Perché porta in scena comicità intelligente, che diverte e fa riflettere.

  • Perché il formato “best of” è un’occasione speciale per vedere concentrati i suoi momenti più riusciti.

Sabato 25 ottobre 2025, ore 21:00
Domenica 26 ottobre 2025, ore 17:30
Al foyer

Due date per immergersi nel mondo surreale e irresistibile di Daniele Paris

Spettacolo: IDILLIO. Giacomo Leopardi e la Luna

Spettacolo: IDILLIO. Giacomo Leopardi e la Luna

63

Spettacolo: “Idillio. Giacomo Leopardi e la Luna”

di e con Luigi Moretti – Compagnia del Sole
18 ottobre 2025 – 21:00
19 ottobre 2025 • 17:30

Leopardi in scena

Due giorni dopo l’incontro con Filippo La Porta, il foyer ospita un nuovo appuntamento dedicato a Giacomo Leopardi: domenica 19 ottobre, alle 17:30, va in scena “Idillio. Giacomo Leopardi e la Luna”, spettacolo scritto e interpretato da Luigi Moretti, con la Compagnia del Sole.

La poetica dell’“idillio”

Gli Idilli leopardiani nascono negli anni di Recanati e raccolgono alcuni dei componimenti più celebri del poeta, da L’infinito a La sera del dì di festa. In questo spettacolo, Moretti concentra l’attenzione sulla presenza della Luna, figura centrale nell’immaginario leopardiano: astro di confidenza (Alla luna), interlocutrice silenziosa (Canto notturno di un pastore errante dell’Asia), simbolo di bellezza e di inquietudine.

L’“idillio” diventa quindi la forma poetica attraverso cui Leopardi guarda il mondo con sguardo intimo, tra malinconia e stupore.

Luigi Moretti e la Compagnia del Sole

Luigi Moretti, attore e regista, porta in scena da anni spettacoli che intrecciano poesia, musica e narrazione teatrale. Con la Compagnia del Sole, realtà pugliese riconosciuta a livello nazionale, ha realizzato progetti su Dante, Pirandello, la tragedia greca e ora su Leopardi.
Il loro stile è quello di un teatro che unisce rigore letterario e grande forza comunicativa, capace di parlare sia agli spettatori esperti che a un pubblico giovane e curioso. (compagnia-del-sole.it)

Cosa aspettarsi dallo spettacolo

  • Un percorso poetico e teatrale che attraversa alcuni degli idilli leopardiani.

  • Una recitazione che alterna parola, ritmo, silenzio e suggestioni sonore.

  • Una riflessione attuale sulla Luna come specchio del nostro bisogno di dialogo, compagnia, senso.

Perché venire

Dopo aver ascoltato La Porta dialogare su Leopardi e la Luna, questo spettacolo offre la possibilità di vivere quei versi in una forma nuova: non solo lettura o analisi, ma esperienza scenica.
È un’occasione per sentire quanto Leopardi, con le sue domande e le sue visioni, sia ancora capace di emozionare e interrogare oggi.

Domenica 19 ottobre 2025, ore 17:30

Un appuntamento che lega poesia e teatro, pensiero e spettacolo: un vero idillio contemporaneo.

×