M*RDA: IONESCO E L’ASSURDO

M*RDA: IONESCO E L’ASSURDO

IONESCO E L’ASSURDO

Residenza di alta formazione teatrale con messa in scena finale.

M*RDA

Ci abbiamo creduto e ci siamo riusciti, e nel secondo anno di crisi pandemica, e non solo, la A.S.C. Teatro XII lancia un’altra sfida alle avversità e presenta la seconda edizione della residenza-studio M*RDA! (Messa in scena in Residenza Drammaturgica per Attor*), un innovativo percorso artistico a cadenza annuale finalizzato all’alta formazione teatrale, alla collaborazione professionale ed alla produzione di uno spettacolo in prosa, pensato per dare una concreta opportunità a nuovi talenti d’inserirsi nel mondo dello spettacolo

PROGRAMMA DELLA RESIDENZA E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

PROGRAMMA DELLA RESIDENZA E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

 

Per poter inviare la propria candidatura è necessario inviare il proprio cv all’indirizzo di posta elettronica: info@teatrodelladodicesima.it o direzione@teatrodelladodicesima.it, entro il 21 marzo 2022.

Periodo: dal 28 marzo al 28 aprile;
Frequenza delle lezioni: dal lunedì al venerdì dalle ore 10:30 alle ore 15:00 con trenta minuti di pausa per il pranzo;
Numero di ore di lavoro totali: 100
Numero massimo di partecipanti: 15*
Repliche: 29 e 30 aprile;
Quota ad alliev*: € 600,00 (520 per i soci della A.S.C. Teatro XII)

*i partecipanti saranno selezionati in base al cv inviato a discrezione insindacabile dei docenti.

A CHI È RIVOLTO IL PROGETTO?

.Ad attori e attrici maggiorenni, italiani e stranieri (purché domiciliati in Italia), che abbiano una formazione teatrale di almeno tre anni senza limiti d’età.

PERCHÉ SCEGLIERE LA RESIDENZA-STUDIO?
M*RDA! è molto più di un percorso di alta formazione. Questo programma nasce dalla necessità di aiutare attori e attrici ad inserirsi nel mondo dello spettacolo, soprattutto in tempi difficili come questi. In questa residenza-studio non solo avrai l’opportunità di studiare ed essere seguit*, passo dopo passo, da rinomati professionisti e docenti del mondo teatrale e cinematografico italiano e internazionale, ma entrerai a far parte di un vero e proprio cast e gruppo di professionisti del settore, con i quali lavorerai, in sinergia, nella messa in scena di un nuovo spettacolo realizzato su testi di Ionesco.

Affinché il progetto possa concretamente agevolare l’inserimento degli alliev* nel mondo dello spettacolo, il programma prevede che le repliche finali con le quali si restituisce al pubblico il lavoro fatto durante la residenza siano pagate con la paga base prevista per l’alliev* attor* indicata nel C.C.N. del personale artistico, tecnico ed amministrativo; contratto che agli alliev*sarà consegnato all’inizio della residenza.

Inoltre, tramite prenotazione alla segreteria didattica ed in base alla disponibilità, durante tutto il programma i partecipanti potranno usufruire gratuitamente, da soli o in gruppo, tanto del palcoscenico quanto delle sale e degli spazi artistici e polifunzionali del Centro per creare e provare.

Al termine della residenza ad ogni alliev* verrà rilasciato un attestato di frequenza firmato dai docenti.

 

TUTOR DI DOCENZA

Mario Grossi.

Ha cominciato a fare teatro all’università nel 1979 proseguendo poI all’Accademia Silvio D’Amico dove ha studiato con Salveti, Trionfo, Ronconi e tanti altri.
Dopo una lunga esperienza come attore con le più importanti Compagnie italiane, inizia nel 1996 l’attività di docente al Centro Sperimentale di Cinematografia che continua tutt’ora.

Silvia Perelli.

Docente del Centro Sperimentale di Cinematografia ed autrice del metodo “L’attore fisico. Come utilizzare il movimento per l’immedesimazione del ruolo” ed. Dino Audino.

 

IL TEATRO DI IONESCO

Docente: Mario Grossi
Il teatro di Ionesco è un teatro serio!
Non nel senso che non possa essere divertente, tutt’altro; è serio perché non va preso con leggerezza, anche se senza di questa non lo si può affrontare.

È necessario, per poter “giocare” con questo autore, conoscere le regole del teatro detto “dell’assurdo”.
È un genere che va necessariamente collocato storicamente anche se sembra essere fuori dal tempo! Per questo può diventare una forma teatrale concentrata ad esplorare e portare all’estremo i principali linguaggi del teatro: la parola e il corpo.
È un teatro di intelligenza, ma anche di istinto e tecnica, ecco perché è senz’altro una ottima palestra oltre che una rara occasione di studio e crescita.

Programma
Il lavoro è articolato in quattro fasi:
Prima fase: incontro col teatro dell’assurdo, e formazione fisica;
Seconda fase: improvvisazioni dai testi scelti e creazione dei personaggi; scopriamo il loro corpo…;
Terza fase: definizione dei ruoli;
Quarta fase: messa in scena.

L’ATTORE FISICO

Docente: Silvia Perelli
Attraverseremo FISICAMENTE il teatro dell’assurdo, per arrivare alla costruzione di ogni singolo personaggio e della messa in scena. Dopo oltre venti anni di lavoro insieme al Centro Sperimentale di Cinematrografia, Mario Grossi ed io siamo lieti di incontrarci ed incontrare altri allievi ed allieve in questa parentesi caledoscopica di formazione professionale.

Il lavoro con gli attori si svolgerà in tre fasi:
PREPARATORIA;
CONDIVISA;
SPECIFICA.

1. PREPARATORIA
Immersione nel metodo ‘l’attore fisico’  (Dino Audino editore):

 

Analisi posturale;
riorganizzazione schemi motori;
grafica dello spazio;
lettura fisica del ritmo, il linguaggio del corpo e discorso musicale;
dalla forma al gesto;  
la parola fisica;
Il sogno abitato (conduzioni suggestive per muoversi nel lì e allora agendo nel qui ed ora).

 

2.CONDIVISA
Gli elementi analizzati nella fase preparatoria, vengono esercitati nel lavoro con il regista.

 

3.SPECIFICA
SI procederà ad un lavoro individuale per l’immersione nel corpo del personaggio.

TRILOGIA DELLA VILLEGGIATURA

TRILOGIA DELLA VILLEGGIATURA

La pièce scelta per la messa in scena per l’anno 2021 è la TRILOGIA DELLA VILLEGGIATURA di C. Goldoni.
PREMESSA
La Trilogia della villeggiatura è la fotografia bruciante della fine di
un mondo ed allo stesso tempo l’annuncio del sorgere implacabile del
nuovo mondo, quello della borghesia, della società del debito e del
credito, dell’utile, che da lì a poco trionferà completamente.

Goldoni annuncia appunto
il dramma borghese e il suo luogo d’elezione è la stanza, l’interno;
anche quando si è in esterni, come nelle Avventure, l’esterno continua a
valere come un interno, non è luogo di libertà ma rimane un luogo
codificato, immerso nella rappresentazione.

Lo spazio della Trilogia
è lo spazio della rappresentazione, in cui tutti i personaggi si
mettono in scena, si rappresentano, in una sfrenata corsa per sembrare
ciò che non sono. Ognuno è l’altro e nessuno è se stesso, l’esposizione
allo sguardo, al giudizio e alla parola – che è sempre potere – in
questo capolavoro di Goldoni è pressoché totale.

10 intero (11 Paypal)

5 ridotto (6 Paypal) per under 25 ed over 65 ed allievi accademie e scuole di recitazione

https://paypal.me/tddromeoegiulietta?locale.x=it_IT

M*RDA

M*RDA

M*RDA! è molto più di un percorso di alta formazione. La A.S.C. Teatro Della Dodicesima, da trent’anni uno dei più apprezzati centri di formazione teatrale e culturale di Roma, non si arrende alle avversità e, ringraziando il continuo sostegno…

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