La Roma di Pasolini <strong>Dizionario Urbano</strong>

La Roma di Pasolini Dizionario Urbano

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APPUNTAMENTO AL FOYER: “LA ROMA DI PASOLINI – Dizionario urbano”

Data / Ora: 13 novembre 2025 • ore 18:00
Luogo: Teatro della Dodicesima — Via Carlo Avolio 60, Roma
Con: Dario Pontuale (scrittore e critico letterario)

Contesto & Idea

Per celebrare il rapporto intenso e complesso tra Pier Paolo Pasolini e la città di Roma – citt à che lo accolse e che lui riscoprì in chiave poetica, sociale e culturale – il Teatro della Dodicesima ospita un incontro dedicato al volume “La Roma di Pasolini. Dizionario urbano” (ed. Nova Delphi) scritto da Dario Pontuale. Il libro, ordinato per lemmi, traccia un percorso dentro la Roma pasoliniana: dai luoghi simbolo, ai quartieri-bordo, ai cinema, bar, amicizie, set cinematografici e borgate, fino alle opere letterarie e cinematografiche del poeta. criticaletteraria.org+2novadelphi.it+2
Questo appuntamento vuole offrire al pubblico una mappa culturale della Capitale vista attraverso lo sguardo di Pasolini, riflettendo anche a cinquant’anni dalla sua scomparsa, sul lascito del suo pensiero urbano e sociale. bibliotechediroma.it+1

L’autore

Dario Pontuale è critico letterario e studioso della figura di Pasolini. Con il volume La Roma di Pasolini. Dizionario urbano, ha vinto il Premio Carver nel 2019. novadelphi.it+1
Nel suo lavoro unisce rigore filologico e uno sguardo narrativo che rende la figura di Pasolini accessibile anche alla generazione più giovane, con particolare attenzione al rapporto tra l’uomo, la città e l’arte.

Cosa vivi

  • Un viaggio guidato tra i quartieri, le borgate e i luoghi romani che hanno segnato Pasolini: visioni sociologiche, estetiche e letterarie della Capitale.

  • Lettura e commento di alcuni lemmi-chiave tratti dal libro, che illustrano il “paesaggio pasoliniano” urbano.

  • Dialogo con l’autore: spazio per domande, riflessioni e confronto diretto con il suo percorso di ricerca.

  • Una cornice culturale che unisce letteratura, storia urbana e memoria contemporanea.

Perché partecipare

Questo incontro offre l’opportunità di esplorare la Roma di Pasolini non come semplice sfondo, ma come protagonista viva della sua opera. Per chi ama la città e la letteratura, è un’occasione per scoprire tracce nascoste, camminare idealmente nei luoghi di un grande intellettuale e comprendere come il contesto urbano abbia plasmato la sua visione del mondo.

Info utili

  • 📅 Data & ora: giovedì 13 novembre 2025 • ore 18:00

  • 📍 Luogo: Teatro della Dodicesima, Via Carlo Avolio 60 – Roma (Spinaceto)

  • 🎟️ Biglietti / Prenotazioni: info@teatrodelladodicesima.it • +39 06 507 3074

Incontro Pubblico: <strong>Media e Guerra</strong>

Incontro Pubblico: Media e Guerra

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INCONTRO PUBBLICO: MEDIA E GUERRA

Data / Ora: 7 novembre 2025 • ore 18:30
Luogo: Teatro della Dodicesima — Via Carlo Avolio 60, Roma
Con: Federica D’Alessio (giornalista) • Mario Boccia (fotoreporter) • Sabato Angieri (inviato)

Il tema

In un momento storico in cui i conflitti si combattono anche attraverso le immagini e la comunicazione, il ruolo dei media è diventato cruciale.
“Media e guerra” è un incontro pubblico che esplora il rapporto tra giornalismo, fotografia e conflitto, mettendo a confronto tre professionisti che hanno raccontato la guerra in prima persona.

Attraverso testimonianze, immagini e riflessioni etiche, il pubblico è invitato a interrogarsi su come la notizia si costruisce e su come la percezione del conflitto cambi quando passa attraverso un obiettivo o una tastiera.

Gli ospiti

  • Federica D’Alessio, giornalista e conduttrice televisiva, già volto del Tg2 e di RaiNews24, da anni impegnata nel raccontare le crisi internazionali e i loro riflessi sulla società civile.

  • Mario Boccia, fotoreporter e giornalista, ha documentato guerre e migrazioni per testate italiane e internazionali. Le sue immagini, spesso esposte in mostre e festival, sono un racconto di empatia e verità sul campo.

  • Sabato Angieri, inviato e reporter freelance, collabora con testate nazionali e progetti di giornalismo indipendente. Ha seguito il conflitto in Ucraina e altre aree di crisi, raccontando storie di umanità dietro le linee del fronte.

Cosa aspettarsi

  • Un dibattito aperto e interattivo con giornalisti e fotoreporter che hanno vissuto la guerra da vicino.

  • Analisi e riflessioni etiche sul modo in cui le immagini e le parole influenzano la percezione pubblica dei conflitti.

  • Storie, fotografie e testimonianze dal campo, con spazio per domande dal pubblico.

  • Una serata che unisce informazione, memoria e impegno civile.

Perché partecipare

In un’epoca in cui la guerra è anche una battaglia per il controllo della narrazione, questo incontro offre strumenti per leggere con maggiore consapevolezza le notizie, comprendere il lavoro di chi racconta e riconoscere il valore umano del giornalismo sul campo.

Info utili

📅 Data e ora: venerdì 7 novembre 2025 • ore 18:30
📍 Luogo: Teatro della Dodicesima, Via Carlo Avolio 60 (Roma Spinaceto)
🎟️ Ingresso libero fino a esaurimento posti
📧 Prenotazioni: info@teatrodelladodicesima.it • +39 06 507 3074

Con il sostegno del programma #Periferiacapitale della Fondazione Charlemagne
In collaborazione con la Libreria del Sole

Abbasso Daniele Parisi

Abbasso Daniele Parisi

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Spettacolo: “ABBASSO DANIELE PARISI”

di e con Daniele Parisi
25 ottobre 2025 • ore 21:00
26 ottobre 2025 • ore 17:30

Un attore, mille volti

Il palco del foyer ospita un doppio appuntamento con Daniele Parisi, attore e autore che negli ultimi anni ha conquistato pubblico e critica con il suo stile unico: un mix di ironia surreale, comicità spiazzante e una capacità di trasformarsi continuamente, passando da un personaggio all’altro con disinvoltura e rapidità.

Lo spettacolo

“Abbasso Daniele Parisi” è una sorta di antologia dal vivo: uno spettacolo che raccoglie i momenti più divertenti, irriverenti e significativi della sua produzione teatrale. Un viaggio tra monologhi, invenzioni linguistiche, situazioni quotidiane portate all’estremo e lampi di pura comicità contemporanea.

Il risultato è un flusso comico e poetico insieme, che sorprende lo spettatore e lo porta in territori inaspettati.

Chi è Daniele Parisi

Attore, autore e regista, Daniele Parisi si è formato alla Silvio D’Amico e si è fatto conoscere con spettacoli che intrecciano teatro di parola, comicità e sperimentazione. Ha partecipato a festival nazionali e internazionali, collaborato con registi di cinema e teatro, ed è stato apprezzato per la sua capacità di creare un linguaggio personale, immediatamente riconoscibile.
(scheda artistica – Teatro di Roma)

Perché non perderlo

  • Perché è uno dei talenti più originali della scena contemporanea.

  • Perché porta in scena comicità intelligente, che diverte e fa riflettere.

  • Perché il formato “best of” è un’occasione speciale per vedere concentrati i suoi momenti più riusciti.

Sabato 25 ottobre 2025, ore 21:00
Domenica 26 ottobre 2025, ore 17:30
Al foyer

Due date per immergersi nel mondo surreale e irresistibile di Daniele Paris

Spettacolo: IDILLIO. Giacomo Leopardi e la Luna

Spettacolo: IDILLIO. Giacomo Leopardi e la Luna

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Spettacolo: “Idillio. Giacomo Leopardi e la Luna”

di e con Luigi Moretti – Compagnia del Sole
18 ottobre 2025 – 21:00
19 ottobre 2025 • 17:30

Leopardi in scena

Due giorni dopo l’incontro con Filippo La Porta, il foyer ospita un nuovo appuntamento dedicato a Giacomo Leopardi: domenica 19 ottobre, alle 17:30, va in scena “Idillio. Giacomo Leopardi e la Luna”, spettacolo scritto e interpretato da Luigi Moretti, con la Compagnia del Sole.

La poetica dell’“idillio”

Gli Idilli leopardiani nascono negli anni di Recanati e raccolgono alcuni dei componimenti più celebri del poeta, da L’infinito a La sera del dì di festa. In questo spettacolo, Moretti concentra l’attenzione sulla presenza della Luna, figura centrale nell’immaginario leopardiano: astro di confidenza (Alla luna), interlocutrice silenziosa (Canto notturno di un pastore errante dell’Asia), simbolo di bellezza e di inquietudine.

L’“idillio” diventa quindi la forma poetica attraverso cui Leopardi guarda il mondo con sguardo intimo, tra malinconia e stupore.

Luigi Moretti e la Compagnia del Sole

Luigi Moretti, attore e regista, porta in scena da anni spettacoli che intrecciano poesia, musica e narrazione teatrale. Con la Compagnia del Sole, realtà pugliese riconosciuta a livello nazionale, ha realizzato progetti su Dante, Pirandello, la tragedia greca e ora su Leopardi.
Il loro stile è quello di un teatro che unisce rigore letterario e grande forza comunicativa, capace di parlare sia agli spettatori esperti che a un pubblico giovane e curioso. (compagnia-del-sole.it)

Cosa aspettarsi dallo spettacolo

  • Un percorso poetico e teatrale che attraversa alcuni degli idilli leopardiani.

  • Una recitazione che alterna parola, ritmo, silenzio e suggestioni sonore.

  • Una riflessione attuale sulla Luna come specchio del nostro bisogno di dialogo, compagnia, senso.

Perché venire

Dopo aver ascoltato La Porta dialogare su Leopardi e la Luna, questo spettacolo offre la possibilità di vivere quei versi in una forma nuova: non solo lettura o analisi, ma esperienza scenica.
È un’occasione per sentire quanto Leopardi, con le sue domande e le sue visioni, sia ancora capace di emozionare e interrogare oggi.

Domenica 19 ottobre 2025, ore 17:30

Un appuntamento che lega poesia e teatro, pensiero e spettacolo: un vero idillio contemporaneo.

Appuntamento al foyer: <strong>Giacomo Leopardi e la Luna</strong>

Appuntamento al foyer: Giacomo Leopardi e la Luna

APPUNTAMENTO AL FOYER: GIACOMO LEOPARDI E LA LUNA Incontro con Filippo La Porta – saggista, giornalista e critico letterario17 ottobre 2025 • 18:30 La Luna che Leopardi ci consegna Nel foyer del nostro spazio teatrale, mercoledì 17 ottobre alle…

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Festival Estivo XII

Festival Estivo XII

SPINACETO, PENSAVI PEGGIO?

FESTIVAL ESTIVO XII - 35 ANNI DI AMORE, CULTURA E COMUNITA'

Era il 1993 quando Nanni Moretti, in sella al suo motorino, pronunciava questa frase nel film Caro Diario. Un commento ironico che, nel tempo, è diventato simbolo di un quartiere spesso frainteso. Oggi, a oltre trent’anni di distanza, Spinaceto è molto più di quel pensiero fugace. È una comunità viva, resistente e in continua evoluzione. Un luogo dove la cultura ha trovato casa e ha saputo trasformare la periferia in un centro pulsante di creatività e partecipazione. Al cuore di questa rinascita c’è il Teatro della Dodicesima, nato nel 1990 grazie all’impegno di un gruppo di persone mosse dalla passione e dalla volontà di creare uno spazio culturale aggregativo per giovani e anziani. In questi 35 anni, il Teatro è diventato uno dei più importanti poli culturali del Municipio IX, conosciuto e stimato in tutta la Capitale.

🎉 Tre giorni di AMORE, CULTURA e COMUNITÀ con spettacoli dal vivo, musica, teatro, arte, laboratori per bambini, talk e molto altro.

Unisciti a noi per celebrare insieme 35 anni di cultura e comunità. Perché Spinaceto, oggi, è molto più di un pensiero: è una realtà vibrante e accogliente.

OESTRUS DUO LIVE

OESTRUS DUO LIVE

1 MARZO

 

teatro della dodicesima

OESTRUS DUO LIVE

22 Marzo e 5 Aprile dalle 20:00 alle 21:00

🎶 Musica dal vivo prima dello spettacolo!
Il 22 marzo e il 5 aprile, dalle 20:00 alle 21:00, vi aspettiamo con OESTRUS, duo formato da Pierpaolo Borgia (chitarra) e Alessandro Cefalì (basso).
Un viaggio sonoro tra atmosfere mediterranee, interplay e improvvisazione.
🎸 Un assaggio del loro progetto in trio, in attesa dell’album Inner.

I NOSTRI AMANTI

I NOSTRI AMANTI

1 MARZO

 

teatro della dodicesima

I NOSTRI AMANTI

3 Maggio ore 21:00 – 4 Maggio ore 17:30

Una serata in una camera d’albergo in quel di Bologna. Su suggerimento di una sua amica attrice, Antonella, il nostro Direttore Artistico e regista Gianluca Fiorentini, si sintonizza su Netflix per guardare una commedia spagnola dal titolo “Nuestros amantes”, i nostri amanti appunto. Nasce tutto quella sera. L’idea di scriverne un adattamento per il Teatro, contattare il regista e autore spagnolo, Miguel Ángel Lamata, per chiederne i diritti e, una volta approvato il copione, ottenerne l’esclusiva per l’Italia. Fatto questo non resta che andare in scena.

La trama? I nostri amanti è la storia di Matteo, uno sceneggiatore disincantato, professionalmente un po’ frustrato e che forse ha smesso di sognare, e di Chiara, che, invece, è una sognatrice nata che non sa cosa fare della sua vita. Su entrambi c’è l’ombra dei loro ex, Sara e Fabio. Quando Chiara incontra Matteo in un caffè-libreria, gli si avvicina e gli propone un gioco per trasformare le loro noiose vite in un’avventura. Per raggiungere la felicità, i due faranno del loro meglio cercando di seguire una sola, fondamentale regola: non innamorarsi l’uno dell’altra.

LA MALATTIA DELL’OSTRICA

LA MALATTIA DELL’OSTRICA

1 MARZO

 

teatro della dodicesima

LA MALATTIA DELL’OSTRICA

5 APRILE ore 21:00

Una notte Claudio Morici viene svegliato dal figlio per parlare di dove si finisce quando si muore. Il bambino ha sei anni e il padre – giustamente – comincia a capire quanto sia impegnativo essere un bambino, ma anche essere padre.

Inizia davvero a preoccuparsi quando il figlio gli comunica di voler diventare scrittore, come lui, anzi come Michael Ende.

Solo che la vita di Ende più che ricordare La storia infinita è stata la sfiga infinita. Da qui prende il via una ricerca appassionata ed esilarante sulle vite di scrittrici e scrittori, una specie di indagine: Che facevano? Chi frequentavano? Quando scrivevano? Dove abitavano? Quindi Ende, Pavese, Poe, Woolf, Salgari, Wallace, Levi, Vonnegut, Rosselli…

Insomma, per Morici padre gli autori amati sono quasi tutti suicidi, molti finiti folli o alcolisti, tutti di sicuro inabili alla vita: pessimi modelli per un figlio.

Con una lingua ironica e una scrittura che riesce a collegare lingua parlata, ricerca storica ed episodi della vita famigliare, Morici scrive un libro capace di raccontarci i grandi autori che amiamo e pensavamo di conoscere, lasciandoci la possibilità di scoprire in fondo quanto fossero umani e quanto la letteratura sia stata per loro uno straordinario strumento di sopravvivenza.

Che continua a salvare anche noi

 

A VOLTE MARIA, A VOLTE LA PIOGGIA

A VOLTE MARIA, A VOLTE LA PIOGGIA

1 MARZO

 

teatro della dodicesima

A VOLTE MARIA, A VOLTE LA PIOGGIA

22-23 Marzo

Spettacolo per attore solo parlato a più voci. Tragico. Comico suo malgrado.
Succede che all’improvviso viene da pensare a una morte scema. I rituali funebri allora diventano grotteschi e, per darsi un tono, si ripercorrono fasi della propria esistenza a cui si vuole dare per forza importanza. Tutto assume una tinta epica e ci si ritrova a parlare quando in realtà nessuno ascolta: forse perché a nessuno davvero interessa. La contingenza porta comunque Dario, il personaggio di questa vicenda, a parlarsi addosso. Ci sono anche Maria, gli amici, il Maestro-Guru, l’eredità familiare, Maurizio, un pesce rosso, un gatto e la pioggia. Perché nel frattempo piove. Piove parecchio.
Ancora una volta, come nei lavori precedenti, si mette in scena il cortocircuito. Il tempo di un’azione concreta si dilata, si prende il suo spazio, per dare la possibilità al personaggio principale di questa storia di indagare sulla propria inadeguatezza, sulla propria inabilità alla vita. Non c’è atteggiamento critico, ma dichiarata incapacità di
stare al mondo. Ne viene fuori uno spettacolo tragico, comico suo malgrado. La scena, stavolta, è ridotta all’osso: una sedia e un’asta per il microfono. A riempire lo spazio, i quadri sonori disegnati vocalmente con l’aiuto della loop station che continua ad essere – come nelle produzioni precedenti – elemento di scrittura scenica e drammaturgia musicale.

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