
Media e Guerra – 1 marzo
I mass media possono influenzare il corso di un conflitto? E fino a che punto hanno la capacità, e la volontà, di rappresentare la realtà di una guerra’
1 MARZO teatro della dodicesima MEDIA E GUERRA 1 Marzo ore 18:00 I mass media possono influenzare il corso di
16 Febbraio - Ore 17:30 TEATRO DELLA XII LEI, ADRIANO OLIVETTI LO SPETTACOLO Perché proprio uno spettacolo su Olivetti?
9 FEBBRAIO 2024 - 17:30 Q-OPERA 4.0 CONCERTO DEL QUARTETTO D'ARCHI FEMMINILE "QART" CONCERTO DEL QUARTETTO D'ARCHI FEMMINILE "QART" FORMATO
"Chi Mi Metto Stasera?" è uno spettacolo brillante che alterna sketch comici, pezzi di cabaret, canzoni e immaginarie querelle tra
I mass media possono influenzare il corso di un conflitto? E fino a che punto hanno la capacità, e la volontà, di rappresentare la realtà di una guerra’
“LEI, Adriano Olivetti” è uno spettacolo inedito, frutto di ricerche, studi, approfondimenti e incontri e ci conduce attraverso le pieghe dell’uomo, dritti al cuore dell’imprenditore eporediese.
𝐿𝒶 𝑀𝓊𝓈𝒾𝒸𝒶 𝐵𝑒𝓁𝓁𝒶 𝒹𝒶 𝓋𝑒𝒹𝑒𝓇𝑒
𝐶’è 𝑢𝑛 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑙’𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑒 𝑖𝑑𝑒𝑒 𝑐𝘩𝑒 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑒𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑖𝑙 𝑚𝑜𝑑𝑜 𝑑𝑖 𝑒𝑠𝑝𝑟𝑖𝑚𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑎𝑡𝑡𝑟𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑖.
“Chi Mi Metto Stasera?” è uno spettacolo brillante che alterna sketch comici, pezzi di cabaret, canzoni e immaginarie querelle tra due amici artisti sulla scena e nella vita. Brani inediti e riadattamenti musicali e teatrali si susseguono a ritmo leggero ma incalzante, come pezzi di LEGO incastrati tra loro, con la sottile grazia di una comicità “romanesca ma non troppo” e un desiderio elegante e mordace di “non prendersi troppo sul serio”; affrontando anche temi delicati (come la parità di genere e dei diritti personali) con un monologo comico (MarcoVsMarta) ispirato alle disuguaglianze della lingua italiana e non solo.
L’importanza di una stagione teatrale è per noi un passo in avanti verso il prubblico riuscendo a fondere diversi stili per una programmazione unica ma sempre diversa.
Ci vediamo a teatro
“…sono tornata analfabeta. Io che leggevo già a quattro anni. […]All’età di ventisette anni mi iscrivo ai corsi estivi dell’Università di Neuchàtel, per imparare a leggere.”
“Mi abbatto e sono felice” è un monologo a impatto ambientale “0”, autoironico, dissacrante, che vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del Pianeta. Non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale. Si autoalimenta grazie allo sforzo fisico prodotto dall’attore in scena.
Il cantautore, al completo con la sua band, eseguirà dal vivo i brani del nuovo album “La fortuna di amare”, uscito lo scorso 28 Novembre ed i precedenti brani pubblicati nel corso della sua carriera artistica